Page 61 - Rito della Professione Religiosa
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MISSIONARIE DOTTRINA CRISTIANA 59
LA RINNOVAZIONE DEI VOTI
DURANTE LA MESSA
89. La rinnovazione dei voti, richiesta dalle leggi canoniche o dalle Costituzioni, se
la famiglia religiosa lo ritiene opportuno, si può fare durante la Messa.
90. Il rito per la rinnovazione dei voti si svolga con la massima sobrietà, soprattutto
quando, secondo le Costituzioni de/l'Istituto, i voti si rinnovano spesso oppure ogni
anno.
91. Si dice la Messa del giorno oppure la Messa rituale Nel giorno della rinnovazione
dei voti. Se però ricorre una domenica di Avvento, di Quaresima, di Pasqua, una
solennità, il giorno delle Ceneri o la Settimana santa, si dice la Messa del giorno
(cfr n. 9).
92. La rinnovazione dei voti si compie alla sede. In luogo adatto del presbiterio
si prepari la sede per la Superiora, che dovrà ricevere la professione delle
consorelle.
LITURGIA DELLA PAROLA
93. Le letture si possono scegliere o dalla Messa del giorno o dai testi proposti nel
Lezionario (nn. 222-282). Quando non si può dire la Messa rituale propria, si può
sempre prendere una lettura dal Lezionario per la professione religiosa a meno
che non ricorra il Triduo sacro, il Natale del Signore, l'Epifania, l'Ascensione, la
Pentecoste, il SS. Corpo e Sangue di Cristo o un'altra solennità di precetto (n. 10).
Il Credo è detto, quando è prescritto dalla liturgia del giorno; si potrà eventuelmente
dire dopo la preghiera dei fedeli.
94. Dopo il vangelo si tiene l'omelia nella quale il celebrante illustra sia le letture
bibliche sia il valore e la grandezza della vita religiosa.
RINNOVAZIONE DEI VOTI
PREGHIERA
95. Terminata l'omelia e dopo un breve silenzio di meditazione, il celebrante invita i
RITUALE PROPRIO