Page 41 - Briciole Missionarie
P. 41

numerosi  bambini  che  ci  attendevano  fuori  la  porta  della  casa.  Non  sappiamo  bene  il
                    castellano,  ma  per giocare ci  intendiamo.

                    Abbiamo  così  chiusa  una  nuova  giornata  di  lavoro,  grazie  al  Signore  per  la  bontà  della
                    signora  Neisa  che ogni tanto viene ad aiutarci  e ci  porta  un po' di refresco.






                    Santa Cruz de la Sierra,  15/11/86

                    Questa  mattina  come  ogni  sabato,  la  S.  Messa  c'è  stata  alle  ore  7:30  inserita  con  le  lodi.
                    Siamo  subito  tornate  perché  gli  operai  erano  ad  attenderci.  Ancora  al  lavoro  per  la

                    sistemazione della  casa.  Alle  ore  19:00  la  sorpresa:  Arriva  l'Ispettore:  P.  Tito  con  le suore

                    restate  ad  Hardeman:  Sr.  M.  Albina  e  Sr.  M.  Patrizia.  Grande  è  la  gioia  di  tutti  nel  vedere
                    la  casa  abitata.
                    Un po' di cronaca  dei  giorni passati  e  poi ci diamo appuntamento  per le  14:00,  perché ora

                    è  necessario  darsi  una  lavata,  giacché  e  dalle  ore  2:00  che  queste  nostre  sorelle  sono

                    partite  da  Hardeman.
                    Appena  pranzo,  alle  14:00 vengono P. Tito e  P. Vincenzo,  prima si fanno i  conti,  poi  alcune
                    chiarificazioni  per la  convenzione  e  poi  la  confessione  - grazie  Signore  ,  e  stato  un  vero

                    ristoro  spirituale.  Poi  P.  Tito  e  partito  per Cochabamba  e  noi  siamo andate  al  mercato  per

                    fare  ancora  acquisti,  come  in  parte  nella  mattinata,  in  modo da  rendere  abitabile  la  casa.
                    Due consorelle invece  sono  andate  nel  capannone - cappella  dove  è  stato  amministrato  il
                    S.  Battessimo a  quattro  bambini dell'età  di cinque/sei  anni.

                    A  proposito  di  Santi  Battesimi  ,  bisogna  dire  che  qui  si  nasce,  si  vive  e  si  muore  senza

                    sacramenti,  quando  però  in  un  Barrio  nasce  un  gruppo  cattolico  e  si  crea  un  centro
                    religioso,  le cose  iniziano a  cambiare.  Qui  aumentano  le  richieste  di  Battesimo,  Cresima  e
                    Comunione.

                    Più  difficile è  invece  il  discorso del  matrimonio.  Infatti  la  maggior parte  della gente  è  unita

                    e  alla  prima  occasione  si  lascia.  Qui  non  esiste  il  tempo  del  fidanzamento  per  cui  alle
                    unioni  a  caso  e  effettuate  segue  con  facilità  l'abbandono.  Tristissima  poi  è  la  situazione
                    della  donna,  la  quale viene spesso  lasciata  con  i  figli a  carico  senza  casa  e  senza  lavoro.  Il

                    contatto con le famiglie è  importantissimo.

                    Alla  sera  di  questa  densa  giornata  preghiamo,  ceniamo  ed  andiamo  a  riposare.  Intanto
                    durante  la  cena  le  due  consorelle  venute  da  Hardemann  ci  hanno  raccontato  la  visita  di
                    Padre Tito alla  loro comunità.








                                                           37
   36   37   38   39   40   41   42   43   44   45   46