Page 277 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
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miglia, del 13 febbraio 1903.
19) Procura generale per atto del Notar Vincenzo de Matteis di
Torre de Passeri in favore di Maria Nicola De Sanctis, del 7 aprile
1904.
20) Compravendita per Notar Vincenzo de Matteis di Torre de
Passeri, del 30 giugno 1906. Maria Nicola De Sanctis vende a Matteo
Cicchetti alcuni stabili siti in Pizzoli.
21) Compravendita per Notar Vincenzo de Matteis di Torre de
Passeri, del 30 giugno 1906. Maria Nicola De Sanctis vende a Gaeta-
no Recchiuti alcuni stabili siti in Pizzoli.
22) Compravendita per Notar Vincenzo de Matteis di Torre de
Passeri, del 30 giugno 1906. Maria Nicola De Sanctis vende a Luigi
de Paulis alcuni beni immobili siti in Lucoli.
23) Compravendita per Notar Vincenzo D'Angelo di Cugnoli, del
25 febbraio 1913. Maria Nicola ed Albina De Sanctis vendono a Vit-
toria De Risio alcuni beni immobili siti in Castiglione a Casauria.
24) Lettera del Vescovo di Penne-Atri; Mons. Carlo Pensa, all'Ar-
civescovo di L'Aquila, del 3 agosto 1915.
25) Lettera di Suor Rosaria di Risio alla Superiora delle Suore
della Dottrina Cristiana del 28 settembre 1915.
26) Compravendita per Notar Vito De Robertis di Cepagatti, del
10 luglio 1916. De Sanctis Albina vende a Vittoria De Risio ed al
Parroco di Castiglione a Casauria alcuni immobili ivi siti.
27) Deposito di testamento di Albina De Sanctis per ministero del
Notaio Vito De Mauro di Alanno del 21 settembre 1917.
28) Memoria di Suor Angela Giannangeli: inizio dell'Istituto fon-
dato dalla fu Maria Nicola De Sanctis (senza data, posteriore al 1904).
29) Decreto dell'Arcivescovo di L'Aquila, Mons. Adolfo Turchi, con
il quale si riconosce di diritto diocesano la Congregazione delle Suo-
re della Dottrina Cristiana, in data 5 aprile 1923.
30) Lettera di Suor Rosaria Di Risio a Suor Albina Di Matteo del-
l'Istituto Dottrina Cristiana di L'Aquila, del 13 settembre 1923.
31) Lettera di Suor Rosaria Di Risio alla Superiora delle Suore