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COMMISSIONE ECONOMICA COMMISSIONE CATECHISTICA
L’ Art. 287 delle nostre Costituzioni, così recita: Riaffermiamo alcune proposte già segnalate
“In ogni casa vi sarà una Economa, nominata in precedenza:
dalla Superiora Generale con voto deliberativo -ravvivare l’entusiasmo e la passione per il
del suo Consiglio, che terrà l’amministrazione nostro carisma a livello personale e comunita-
sotto la direzione e il controllo della Superiora rio.
locale e del suo Consiglio”. - Organizzare e prevedere a livello d’Istituto
Occorre seguire una linea comune fra le comu- una giornata di riflessione sul tema specifico
nità, per evitare la “disparità”. Le nostre opere della catechesi alla luce dell’ultimo documento
oggi sono realtà carismatiche ed apostoliche, CEI: “Incontriamo Gesù” - orientamenti per
consolidate nei territori dove operano, ma han- l’annuncio e la catechesi in Italia.
no alcuni punti deboli: - Programmare a livello di comunità incontri o
- La grandezza delle case che presuppone una campi scuola per alunni, ex alunni, adolescenti
costante manutenzione ordinaria e straordinaria e giovani.
va progettata e stabilita in accordo con l’Econo- Ogni comunità ed ogni suora catechista deve
mato Generale per evitare sovrapposizioni. conoscere e tenere presenti i nuovi sussidi
- La necessità di creare nuove forme di entrate relativi all’ultimo documento CEI sulla cate-
con il potenziamento delle varie attività o con la chesi.
creazione di nuove idee. Per favorire uno scambio di esperienze sui
- La presenza dei tanti laici che aiutano a svol- contenuti dell’evangelizzazione e della cate-
gere la nostra missione. Il rapporto di lavoro chesi, sarebbe interessante elaborare insieme,
subordinato e la presenza dei laici ha comporta- un possibile itinerario di Iniziazione Cristiana
to due effetti contrapposti: in sintonia con i nuovi orientamenti.
- l’opportunità di continuare la nostra opera A tale scopo sarebbe importante e stimolante
educativa ed assistenziale ma anche un aumen- conoscere le diverse programmazioni o per-
to della qualità della nostra opera con l’introdu- corsi catechistici pastorali utilizzati nelle par-
zione di specialisti, di insegnanti di sostegno o rocchie o diocesi in cui si opera.
di infermieri professionali.
- Dall’altra parte l’aumento delle spese con una COMMISSIONE SCOLASTICA
diminuzione delle nostre entrate e in qualche
caso anche alcuni problemi di bilancio. Rileggendo le linee generali dei nostri POF e
- Siamo inoltre chiamate ad essere attente alla PEI ci siamo soffermate a riflettere su quali
normativa scolastica o assistenziale, così come siano i fondamenti sui quali si basa il nostro
alla normativa del diritto del lavoro. Oggi gestire fare scuola.
i dipendenti non può essere fatto con superficia- Il desiderio forte della nostra Madre Fondatri-
lità. ce condiviso certamente dal nostro Cofondato-
- Ciò che riguarda i dipendenti è gestito dall’E- re era quello di curare la formazione della per-
conomato Generale che avrà come riferimento sona umana nella sua totalità, perché la for-
la Superiora della casa o il dirigente scolastico. mazione spirituale e catechistica cresce e si
- In loco è opportuno che i nostri dipendenti matura sulla persona umana.
siano tutelati di fronte ai nostri utenti (famiglie Evidenziare, quindi, dove e come nasce il no-
o anziani) perché sono stati scelti da noi e quin- stro compito educativo.
di parte delle nostre opere. Sarà nostro impegno gettare le basi per stilare
-Dobbiamo vigilare affinché ogni dipendente, questi concetti, in collaborazione con i dirigen-
insegnante, infermiere o donna delle pulizie, ti scolastici delle nostre scuole.
svolga al meglio il proprio lavoro. Dobbiamo
parlare con loro, richiamarli quando è necessa-
rio ma sempre con rispetto ed educazione, ri-
cordando sempre che noi siamo i loro datori di
lavoro, ma siamo anche religiose.
Rimane come conclusione ma soprattutto come
fondamento di tutto quello che abbiamo detto
che la gestione dei beni da parte dei consacrati
non si può fare prescindendo dalla spiritualità
che anima la vita e la missione di un determina-
to carisma; o meglio ancora, detta gestione non
si può fare al margine dei valori evangelici che
ogni consacrato è chiamato a fare propri con la
professione dei consigli evangelici sempre certe
che ogni nostra azione, e, quindi, anche quelle
economiche, devono essere fatte, come dice
Papa Francesco, “nella logica del Vangelo che
insegna a confidare nella Provvidenza di Dio”.
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