Page 1 - MDC Informa n.46

Momento di Comunione
2 giugno 2016 n. 46

28 marzo 2016 Incontro commissioni MDC
ecco cosa abbiamo detto:

COMMISSIONE VOCAZIONALE COMMISSIONE MISSIONARIA

Preghiera e Azione: le due parole chiave che Tenere ben saldo il legame fraterno che unisce
ci hanno aiutato a riflettere; Azione come Te- le tre nostre nazionalità: italiana, boliviana, con-
stimonianza ma soprattutto testimoniare alle golese. Riallacciare e intensificare momenti di
giovani generazioni il Signore che chiama, preghiera e di comunicazione con le varie realtà
che invita a fare della propria vita un "dono" del nostro Istituto. Un giorno la settimana
condividendo un carisma che non tramonta e (possibilmente il mercoledì) mettere l’intenzione
rivolto ad ogni ceto di persone. Abbiamo pen- missionaria nella celebrazione Eucaristica. Lo
sato quindi, di realizzare un piccolo invito per stesso giorno recitare il Santo Rosario nelle va-
trascorrere un fine settimana a Vasto presso rie lingue: italiano – latino – spagnolo – france-
la nostra casa, con giovani che hanno deside- se. (in un mese si riesce a recitarlo in tutte e
rio di conoscere più da vicino, in fraternità la quattro le lingue). Un giorno al mese invitare
nostra vita religiosa. Viene spontaneo chie- anche persone laiche a pregare con noi per le
derci:-Ma quali giovani? Ecco che la prima missioni. Preparare con cura giornate missiona-
parola chiave preghiera ci può aiutare ricor- rie, soprattutto nel mese di Ottobre.
dando il brano del Vangelo: "Pregate il Pa-
drone della messe, perché mandi operai alla COMMISSIONE ASSISTENZIALE
sua messe"; come la parola chiave azione ci
ricorda il brano: "Cercate e troverete". Con Impegnarsi ad organizzare nelle nostre case di
queste brevi ma esplicite citazioni e con buo- accoglienza, momenti di condivisione nei quali
na volontà siamo certe che Dio non ci abban- rendere partecipe ogni realtà locale che possa
dona...mai e ci sprona a non arrender- donare ai nostri ospiti momenti di gioia e di se-
ci. Inoltre, ad ogni comunità giungeranno un renità. Attraverso feste, momenti di scambio, e
memorandum e un invito da poi definire, incontri di preghiera, allietare le giornate dei
all'insegna di quanto detto sopra. Certe della nostri ospiti affinché si sentano ancora accolti,
vostra collaborazione ci affidiamo tutte a Ma- stimati e ben voluti. Nonostante la malattia e
ria Madre di tutte le vocazioni e a Madre Ma- l’età che avanza li renda sempre meno autosuf-
ria Francesca Madre e guida del nostro Istitu- ficienti, la loro presenza tra le giovani genera-
to. zioni è testimone di saggezza, prudenza ed
espressione di grande insegnamento.

1