Page 5 - MDC Informa n.41
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E’ stato bello incontrarsi, condividere esperienze, momenti di gioia e preoccupazione, che quoti-
dianamente noi suore MDC, a cui è stato affidato l’impegno di essere accanto a coloro che vivo-
no gli ultimi anni della loro vita, nelle nostre case di accoglienza. Come insegnar loro a vivere in
serenità? Cosa dire? Come agire? Come organizzare il nostro servizio per loro in collaborazione
con i nostri dipendenti professionalmente preparati e le loro famiglie?
Ecco le nostre proposte:
Alla base di tutto:
La centralità della persona ed in particolare la sua dignità di anziano
che va rispettata e tutelata sotto ogni punto di vista
Dare il meglio di noi stesse nella assistenza agli anziani:
avere sempre una buona parola per loro perché vivano serenamente
soprattutto se malati, soli e abbandonati. Essere per loro come degli an-
geli che con spirito di fede li accompagnano nell’ultimo tratto della loro
vita. Sostenerli con quell’amore che solo Dio può e sa dare.
Aprire la nostre case di accoglienza alle famiglie degli anziani e ad altre
persone (es laici e/o gruppi impegnati nel sciale) affinché conoscano i no-
stro stile di vita, collaborare con noi come in un’unica famiglia impegnarsi
con volontariato che possa riempire serenamente le loro giornate.
Aprire la nostre case di accoglienza alle istituzioni laiche e religiose pre-
senti nel territorio perché possano avvicinare gli anziani sostenendoli psi-
cologicamente e affettivamente.
Apriamo le nostre case anche agli alunni delle nostre scuole che con le loro insegnanti vo-
lessero venire a farci visita portando con loro buon umore e tanto amore
Suor M. Aurora Valerio Suor M. Francesca Rosa Suor M. Matilde Pinedo
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