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Tra le molte novità, non si può non menzionare
la “Palestra Aternina,” mensile diocesano nato
proprio per suo desiderio, sotto il suo episcopa-
to. Questi gli obiettivi del periodico espressi nel
suo primo numero: mettere in risalto l’armonia
della scienza e della religione, della civiltà e della
chiesa, per la restaurazione del verace pensiero
cristiano e per unire all’amore della patria, quello
per la religione. Non mancano scritti di genere
letterario, l’opera più nota è l’ “Inno al Gran Sas-
so,” omaggio inedito all’Arte poetica del poeta
latino Orazio. Tale inno è composto in occasione
di una escursione fatta da alcuni professori del
seminario aquilano, ventisei strofe ispirate dalla
semplice osservazione di una viola del pensiero.
Nelle lettere pastorali si nota una naturale predi-
sposizione per la cura della dottrina cristiana in
tutte le anime e in particolari nella formazione Notizie nel dettaglio si trovano nel testo sopra
dei giovani, è per questo che si dedica anche al indicato e nella bibliografia in esso citata.
miglioramento e potenziamento del Seminario
aquilano. Oltre a migliorare le condizioni culturali INNO AL GRAN SASSO
della diocesi, l’Arcivescovo si interessa anche del (Stralcio tratto da Palestra Aternina
restauro di molte chiese tra cui il duomo crollato Fascicolo n. 9 – 30 settembre 1886)
nel catastrofico terremoto del 2 febbraio 1703 e
al tempo ancora in condizioni deplorevoli: dal 9 Alpestre è il loco, e l’aere
Spira una brezza pura:
al 12 giugno 1887 si svolgono i festeggiamenti Qui tutto è nuovo, e vergine
per la riapertura. Il presule inoltre avverte anche Il riso di natura:
la necessità di celebrare un Sinodo diocesano Hanno un linguaggio insolito
(assemblea di presbiteri atta a discutere proble- L’acque la terra i fior.
matiche di carattere religioso e sociale per rinvi-
gorire la disciplina ed evitare abusi). E’ urgente Gigante, ardito innalzasi
Fra queste rupi un sasso,
provvedere alla moralità del popolo, alla discipli- Dove già tanti impressero
na ecclesiastica molto contrastata dalla subdola L’orme di lento passo,
azione della massoneria e alla economia della E di sessanta secoli
diocesi al tempo vittima di numerosi inganni da Fu muto spettator.
parte di disonesti mercanti d’arte. Il Sinodo si
apre il 10 giugno 1889, solennità di S. Massimo Unico, altero, immobile
Dalle canute chiome
levita e martire, patrono dell’arcidiocesi e si chiu- non isdegnò d’Italia
de dopo quattro sessioni di lavoro il 12 giugno l’invidiato nome,
1889; nel discorso conclusivo esorta i presbiteri a Né per cangiar di secoli
essere esempi di misericordia, umiltà, modestia e l’avito onor cangiò…
pazienza, a elevare l’animo dei fedeli secondo lo ….

stesso Spirito che aveva loro guidato durante il Tu varchi i monti? E svelano
sinodo. Il servizio episcopale è purtroppo anche Di Dio la gran potenza:
segnato da salute cagionevole: un forte diabete Guardi alla terra? E’ simbolo
è causa di numerose complicazioni ai visceri con Dell’alta sua sapienza:
forti febbri continue. Nel marzo 1892 resta a let- T’innalzi al cielo
to per tutto il mese a causa di un’influenza, si E’ vivido specchio del divo amor.

riprende e in agosto parte per Cittaducale, ma il Chiedi la vera immagine
viaggio gli è fatale: spossato è costretto a letto, che del suo raggio accese?
l’8 settembre il segretario Pietropaoli gli sommi- Come Alighier sul Catria
nistra l’unzione degli infermi, il 10 il papa, su ri- Mira qui il bel paese,
che dal Cenisioal Leuca
chiesta dello stesso segretario, gli invia la bene- l’Alpe circonda e il mar…..
dizione in articulo mortis; l’11 settembre 1892,
alle 20.30 torna alla Casa del Padre.

Missionarie Dottrina Cristiana
Curia Generale - L’Aquila