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Mons. Michele Fusco
nuovo
Vescovo della Diocesi Sulmona –Valva
visita la nostra comunità di Sulmona scuola
Nativo di Piano di Sorrento (1963), Mons. Michele
Fusco consegue il baccalaureato in teologia presso
la pontificia facoltà di Napoli, poi il master della
scuola per formatori nella pontificia università Gre-
goriana di Roma. Ordinato presbitero a Positano
nel 1988 è parroco di Amalfi e di Positano, diretto-
re spirituale presso il seminario di Salerno, membro
della commissione presbiterale italiana e del Centro
nazionale vocazioni. Il 30 novembre 2017 da papa
Francesco è nominato vescovo di Sulmona-Valva;
riceve l'ordinazione episcopale il 4 gen-
naio 2018 nella cattedrale di Amalfi da S. Em.za il
Card. Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli, e il 4
febbraio 2018 prende possesso della diocesi di Sul-
mona-Valva. Presenti ad accogliere l’85esimo ve-
scovo di Sulmona, l’amministratore diocesano
mons. Aladino De Iuliis, il vicario della diocesi
Mons. Eulo Tarullo e il parroco della cattedrale S.
Panfilo Don Domenico Villani. In suo ingresso in
chiesa è avvenuto non prima di aver baciato un
crocifisso ed essersi fatto il segno della croce con
l’aspensorio. Poi, tra gli applausi, ha attraversato la
navata centrale benedicendo i fedeli. Tra i concele-
branti: il suo predecessore S. E. Mons. Angelo Spi-
na ora arcivescovo di Ancona – Osimo, il nunzio
apostolico in Italia S.E. Mons. Emil Paul, l’arcive-
scovo di Amalfi, Mons. Orazio Soricelli, e Mons.
Bruno Forte presidente Ceam e arcivescovo
di Chieti-Vasto. Dopo l’Eucaristia Mons. Fusco si è
recato al di sotto dell’altare maggiore dove sono
custodite le spoglie di San Panfilo per l’incensazio-
ne e per affidare il suo ministero, oltre che a
Sant’Andrea, alla Madonna Assunta e a San Miche-
le, anche al patrono della chiesa cattedrale di Sul-
mona. Tra gli interventi anche quello del sindaco di
Sulmona, Anna Maria Casini che lo ha omaggiato
del Sigillo d’oro di Re Ladislao, la più alta onorifi-
cenza della città.
“Dove arriva Gesù, arriva la gioia della vita, ha det-
to mons. Fusco nella sua prima omelia. In una casa
sempre aperta luogo di salvezza e di comunione,
Gesù entra, perché solo l’amore genera amore.
Solo l’amore dà vita. Mettiamoci in cammino e guai
a me se non annuncerò il Vangelo. Perché insieme
non possiamo non evangelizzare. Occorre portare il
Vangelo con gratuità, tenersi vicino e crescere con
amore. Occorre diventare artigiani di unità – ha poi
aggiunto il giovane presule, carissima chiesa di Sul-
mona-Valva, amata sposa vestita di bianco, anche
oggi Gesù entra nel luogo più intimo della nostra
casa e con delicatezza ci prende per mano e ci invi-
ta a risorgere. Accogliamo questo invito di Gesù,
lasciamo il letto dove siamo soggiogati dal male e
andiamo con lui per proseguire quel sogno, iniziato
dai miei predecessori che ringrazio, affidandoli alla
Chiesa provvedente. Che la Vergine Maria ci ac-
compagni nel nostro pellegrinaggio»
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