Page 74 - Una primavera di bene: In cammino con Madre Pierina Santarelli (2006)

NULLA DI TRALASCIATO Montenero di Bisaccia (Campobasso), 10 dicembre 2005

C arissima Madre Pierina, grazie di tutto cuore per quanto ha ottenuto con la preghiera, per
tutto quello che ha realizzato con i suoi viaggi apostolici, con il suo saper fare e con la parola sua-
dente, diplomatica e istruttiva, durante il suo lungo governo dell'Istituto.
Dopo quegli anni difficilissimi, che precedettero il suo lungo governo Lei, Madre Pierina, ha reso
l'Istituto "membro vivo e attivo" nella vita della Chiesa, restituendogli la sua vera fisionomia origi-
naria, benedetta da Dio e voluta dalla nostra Madre Fondatrice, cioè:
• la catechesi ad ogni ceto sociale;
• la preparazione alla Prima Comunione;
• l'assistenza agli infermi e agli anziani.
Così ha risposto in pienezza alle esigenze della nostra Madre Fondatrice, Madre M. Francesca.
Ma per fare opera di catechesi e di assistenza, occorreva lo studio e Lei, Madre Pierina, non ha tra-
lasciato né istruzione interna all'Istituto, né la frequenza di studi esterni: superiori, universitari e teo-
logici. Non ha escluso neppure percorsi per una maggiore maturità umana e psicologica. Grazie,
Madre Pierina, per tutto quello che ha fatto per me, per il mio benessere fisico! Le assicuro che tutto
mi ha dato un insegnamento di vita! Per questo la mia preghiera di riconoscenza per Lei, Madre
Pierina, sta diventando quotidiana.
Prego pure per l'allora suo bastone indistruttibile: l'attuale Superiora Generale, Madre M.
Nazarena, che sta continuando sulla sua scia nei miei riguardi. Inoltre, carissima Madre Pierina, Lei
ha esteso la nostra missione catechistica anche nelle missioni in Bolivia. Tale realizzazione voluta da
Dio, le è costata l'inte-
grità della sua salute
fisica. Le cose che val-
gono si pagano cara-
mente!
Grazie ancora, Ma-
dre Pierina, mentre
soffre, paga di persona
per le nostre missioni,
per tutto l'Istituto, con
l'amore per la Chiesa e
il mondo intero.
Comprendo benis-
simo la sua sofferenza
(io che vivo sulla car-
rozzella) che è premio
di gioia sicura per il
cielo.

SUOR M. EMANUELA
8UCCIARELLI MDC
Sorrisi a una vita che nasce.

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