Page 61 - Una primavera di bene: In cammino con Madre Pierina Santarelli (2006)
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Intanto i confini italiani divennero per Madre Pierina troppo angusti: il suo gran cuore missionario
           sognava lidi lontani e,  accogliendo le urgenze dei fratelli più poveri, lanciò oltre Oceano la sua famiglia
           religiosa, partendo lei per prima. Come pioniera, Madre Pierina scelse la Bolivia, una delle nazioni più
           povere dell'America Latina.
              A Madre Teresa e a tutte noi chiedeva preghiere mentre andava e veniva dalla missione.
              Nel contempo anche per noi Ancelle giungevano i "tempi di grazia" per spingerci oltre Oceano: nel
           Capitolo Generale del 1986 decidemmo di aprirci alla "missio ad gentes". In quale terra di missione Dio
           stava chiamando le sue Ancelle? Ci mettemmo in ascolto dello Spirito e alla ricerca della volontà di Dio
           che si manifesta anche attraverso le circostanze concrete della vita.
              E Madre Pierina, quando tornava dalla Bolivia raccontava con fervore ed entusiasmo le opere che Dio
           realizzava per loro e attraveso loro. Incoraggiava Madre Teresa e tutte noi ad andare, a non temere, ad
           avere fede e coraggo ... E noi ascoltavamo con stupore e meraviglia la testimonianza gioiosa ed umile di
           una autentica Missionaria. Ci fe·ce conoscere Mons. Tito Solari salesiano, Vescovo Ausiliare in Santa Cruz
           de la Sierra-Bolivia. Parlammo insieme, riflettemmo, pregammo e decidemmo anche noi per la Bolivia.
           Suor Mercedes Belpasso e Suor M. Bruna Salamina andarono pioniere a Sagrado Corazon. Ed anche per
           noi Ancelle dell'Incarnazione la missio ad gentes divenne realtà per grazia di Dio: il 1 ° luglio 1987 parti-
           rono  le  nostre  prime  quattro  sorelle  missionarie  in  Bolivia  in un  piccolo  villaggio  vicino  la  foresta,
           Sagrado Corazon.
              Le Missionarie Dottrina Cristiana erano già presenti ad Hardeman, un villaggio ancor più all'interno
           della foresta, abbastanza vicino a Sagrado.
              L'accoglienza fraterna di queste sorelle e dei Padri Salesiani, fu per noi di grande aiuto ed orientamen-
           to nei primi tempi. All'inizio spesso eravamo ospiti da Madre Pierina che mai ci rimandava senza aver
           condiviso il pasto con loro ma soprattutto senza aver riempito il cuore del suo affetto, incoraggiamento e
           speranza come avrebbe fatto Madre Teresa se ci fosse stata accanto.
              Con le suore di Madre Pierina subito si stabilì una bella fraternità, un grande aiuto vicendevole, con-
           dividendo lo stesso zelo missionario. E Madre Pierina quando andava ad Hardeman dalle sue figlie, pas-
           sava sempre da noi, come una madre premurosa. E poi dava notizie a Madre Teresa delle sue figlie mis-
           sionarie che davano i primi passi in terra di missione.

































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