Page 57 - Una primavera di bene: In cammino con Madre Pierina Santarelli (2006)
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TANTI CHILOMETRI DI PREGHIERA                                                    L'Aquila,  14 ottobre 2005




               C ome 2000 anni fa la stella guidò i magi alla grotta di Betlem, così dal 1959 Madre Pierina ha guida-
           to la  mia scelta vocazionale.
               Fu proprio Lei a dirmi che si sarebbe presa cura di me, del mio cammino e così ha fatto, accompagnan-
           domi nella crescita sotto il profilo umano, vocazionale, spirituale e culturale, per arrivare gioiosamente
           fino al  dono totale della mia vita con la consacrazione religiosa.
               Madre Pierina mi ha guidata veramente come una stella e mi ha contagiata nell'amore verso Dio,
           verso la Chiesa e verso l'Istituto in modo unico e vitale.
               Nella mia vita ho avuto la provvidenziale opportunità di
           operare sempre a suo fianco, come vice-segretaria e autista, poi
           come  Maestra  delle  Novizie  mentre  Lei  era  Maestra  delle
           Juniores, avendo così l'opportunità di misurare la sua grande
           fede e la sua grande carità  che l'hanno sempre resa docile stru-
           mento nelle mani di Dio.
               Ho  percorso  con Lei  tanti  chilometri  di  strada  per  tutta
           l'Italia per estendere il carisma dell'Istituto e la nostra macchi-
           na veniva trasformata in cappella dove si pregava e ci  si ani-
           mava  per  compiere  il  bene,  quasi  concimando  con  la  forza
           dello spirito, ciò che si andava seminando.
               Mi  colpivano  in  particolare  i  suoi  discorsi  chiari,  le  sue
           intuizioni profonde, la sua ·determinazione nell'operare il bene,
           la sua capacità organizzativa in modo da avere buoni risultati.
           Con la sua vivacità mentale e decisa volontà riusciva a conse-
           guire  al meglio  ogni cosa  che  programmava.  Ricordo  che in
           alcune  circostanze  bisognava  sommare  tanti  sacrifici  e  lei
           andava avanti sempre dandone l'esempio.
               Così fu ad esempio quando si trattò di arredare Villa Santa
           Maria in Montenero di Bisaccia (Campobasso), i sacrifici allora
           furono proprio tanti: lavoro, freddo ecc ... ma lei non si arrendeva e così si andava avanti con evidente sua
           soddisfazione.
               Fu lei ad accogliere i primi anziani con tenerezza di figlia per loro, ascoltando i racconti della loro vita
           e accarezzandoli con l'amore di chi sa lenire le ferite. Di gesti di bontà, di attenzione, di carezze, di sorri-
           si  ne ho visti  tanti,  e ne rendo grazie al Signore per avermi fatto guesto grande dono che a sua volta è
           diventato stimolo per me. Grazie Madre Pierina, tu hai seminato il grano buono che si trasforma giorno
             opo giorno in pane della carità donato generosamente a tutti.

               Con i tuoi occhi di cielo hai saputo guardare sempre lontano, in alto, scrutando gli orizzonti più sva-
           I  ati e sconfinati per realizzare il progetto di Dio sulla tua e sulla nostra vita.
               Oggi nel letto del dolore, la tua vita è diventata per noi, cara Madre Pierina, un appassionato canto
           e  amore che invita a intrecciare con te le melodie dell'Amore.
               Grazie Madre Pierina.

                                                SUOR  DOMENICA D1 GIACINTO  - Consigliera, Maestra di Formazione  MDC



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